La capacità innovativa di una criptovaluta può giocare un ruolo decisivo nel delineare il suo futuro e la sua longevità sul mercato. Grazie, in particolare, a un elevato livello di crittografia delle informazioni, che garantisce un anonimato praticamente a prova di bomba, la rete Horizen sta facendo molto bene in questo senso. La relativa criptovaluta, Horizen crypto (ZEN), sta beneficiando di questa caratteristica molto richiesta, oltre che dalle altre funzioni originali della rete.
Abbiamo preparato questa recensione di Horizen per parlare di tutte queste caratteristiche. Ma parleremo anche della storia della criptovaluta Horizen, nonché del suo prezzo, se sia o meno un buon investimento e così via
La rete Horizen è un ecosistema di diverse blockchain. L’obiettivo di questo ecosistema è offrire una piattaforma decentralizzata che possa essere utilizzata per sviluppare applicazioni decentralizzate e che sia caratterizzata da un elevato livello di sicurezza e scalabilità. Per fornire tale ambiente, la rete utilizza un protocollo proprietario chiamato Zendoo. Quest’ultimo consente di progettare sidechain con principi operativi propri (velocità, consenso, riservatezza, ecc.). La Blockchain principale si occupa poi di verificare l’affidabilità delle sidechain e offre loro un canale operativo completo. Ne derivano una interoperabilità e una scalabilità senza precedenti. Come vengono remunerati i requisiti di potenza di calcolo e l’accesso all’ecosistema Horizen? Con Horizen crypto (ZEN)!
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Horizen (ZEN) è la criptovaluta nativa di Horizen, la blockchain in grado di alimentare altre catene. Le transazioni legate a ZEN, ma anche ad altri progetti Horizen, possono beneficiare della tecnologia di anonimizzazione nota come protocollo zero knowledge. Questa tecnologia impiega la zero-knowledge proof, grazie alla quale le transazioni possono essere convalidate senza rivelare alcuna informazione di transazione (indirizzi di invio/ricezione, importo, ecc.).
La criptovaluta Horizen (ZEN) ha visto la luce nel 2017, con il nome di ZenCash. Apparsa come aggiornamento di ZClassic (un fork di Zcash), il suo obiettivo era quello di offrire uno spazio di scambio di criptovalute basato sulla riservatezza per gli utenti e su un certo grado di autonomia di azione per gli sviluppatori. La storia di Horizen (ZEN) inizia con quella di ZenCash, il cui innovativo sistema di nodi ha rapidamente conquistato gli appassionati di crittografia.
La rete ZenCash ha subito un attacco del 51%. Gli attacchi del 51% sono tecniche di hacking che prevedono il controllo della maggior parte della potenza di calcolo di una rete (50% + 1%). In un ecosistema crittografico, un’operazione di questo tipo consente agli hacker di modificare il contenuto delle transazioni. A seconda del contesto, possono anche bloccare le procedure di convalida dei blocchi. Con una perdita di criptovaluta ZEN compresa tra i 550.000 e i 700.000 dollari, i fondatori Rob Viglione e Rolf Versluis hanno rapidamente implementato un fork. Un miglioramento del protocollo di consenso e un accordo siglato con una società digitale in grado di fornire protezione dagli attacchi del 51%, al fine di rendere la rete più sicura e più efficiente, hanno poi portato alla nascita di Horizen (ZEN).
Il cambio di nome è stato dettato dalla necessità di rendere il progetto più in linea con le ambizioni della rete. Ma ha anche coinciso con il passaggio a un’operazione più ambiziosa: offrire un ambiente di blockchain interoperabili e facilitare la creazione di applicazioni decentralizzate da parte delle dApp.
La nuova forma che Zencach ha assunto, diventando Horizen crypto (ZEN), riflette l’essenza degli obiettivi che i creatori di questo innovativo ecosistema si sono posti. Nel mondo delle criptovalute (vai alla lista), ci sono diverse caratteristiche che identificano un ambiente o un ecosistema sicuro e affidabile. Quando hanno riprogettato la versione precedente della criptovaluta ZEN, hanno puntato su un sistema sicuro che offrisse un’ampia gamma di possibilità. Tale sistema è stato realizzato grazie alla rete Horizen.
Tra le altre cose, la blockchain Horizen risponde alla crescente necessità di proteggere i dati personali. Integrando diversi dispositivi di protezione, la piattaforma alimentata dalla criptovaluta ZEN è in grado di anonimizzare completamente le transazioni. È, inoltre, in grado di offrire agli utenti un certo grado di controllo sulle proprie informazioni. La creazione della rete Horizen, e della conseguente criptovaluta Horizen (ZEN), mira anche alla decentralizzazione. La rete Horizen si basa su nodi autonomi. Tale principio è stato stabilito al fine di fornire servizi accessibili a tutti.
Infine, mentre molte reti e piattaforme di criptovalute sembrano destinate a subire gli effetti dei limiti di capacità, Horizen ha trovato il perfetto contrasto a questa difficoltà. Le sidechain sono presenti e sono distribuite in parallelo alla rete principale. Ciò conferisce alla rete principale una capacità virtualmente illimitata e prestazioni più elevate, consentendole di ospitare una moltitudine di dApp, di adattarsi al crescente volume di transazioni e così via.
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I vari meccanismi di funzionamento della rete Horizen e della criptovaluta Horizen (ZEN) contribuiscono tutti agli obiettivi di libertà e riservatezza della rete. Questi meccanismi sono implementati sia a livello dei nodi che a livello degli algoritmi alla base di ogni operazione.
Per ottimizzare le sue prestazioni, la rete Horizen utilizza un sistema di consenso che unisce Proof of Work (PoW) e Proof of Stake (PoS) e che dipende da diversi tipi di nodi. Questa combinazione contribuisce a ottimizzare la sicurezza e la scalabilità della rete. Per implementare il consenso Proof of Work, Horizen utilizza un algoritmo basato su Equihash. Questo algoritmo rafforza la protezione dell’infrastruttura e contribuisce alla decentralizzazione del mining di Horizen.
Per quanto riguarda il Proof of Stake, una delle caratteristiche specifiche osservate è il meccanismo di delayed block penalty. Questo meccanismo è progettato per penalizzare i blocchi prodotti troppo velocemente o troppo lentamente, rispetto al tempo medio di generazione dei blocchi. Nonostante la libertà di sfruttare le sidechain attraverso il protocollo Zendoo, qualsiasi atto doloso contro la rete (creazione spontanea di fork, riorganizzazione completa, ecc.) sarà contrastato.
La tecnologia zk-SNARKs, invece, è utilizzata per l’anonimizzazione e la riservatezza. Si basa sul principio della zero-knowledge proof. Gli zk-SNARKs sono utilizzati per confermare le transazioni senza rivelarne i dettagli.
Per elaborare e convalidare le transazioni, Horizen si affida a una delle infrastrutture di nodi più dense dell’ecosistema crittografico. Per l’implementazione delle dApp, le transazioni legate alla criptovaluta ZEN o per varie altre operazioni, la blockchain di Horizen beneficia della potenza di calcolo offerta da 40.000 nodi sparsi in tutto il mondo. Questi nodi si dividono in 3 categorie, a seconda del loro ruolo. I nodi completi convalidano le transazioni e i blocchi emessi tramite il PoW. I nodi sicuri forniscono protezione contro gli attacchi Sybil, instradano le transazioni, assicurano la comunicazione tra i diversi livelli della rete e così via. Infine, i supernodi contribuiscono all’implementazione del PoS e ospitano la distribuzione delle dApp.
Grazie alla rilevanza dei servizi della piattaforma da cui deriva, la criptovaluta Horizen (ZEN) è riuscita a conquistare la comunità crittografica. Un tale aumento della fiducia del mercato in una criptovaluta è solitamente dimostrato dalla sua quotazione su numerosi mercati e piattaforme di scambio di criptovalute. Se il progetto ZEN ti interessa e non sai come comprare Horizen, ecco 3 proposte di piattaforme per l’acquisto di questa criptovaluta.
Accessibile tramite un’interfaccia web, un software per PC e un’app per dispositivi mobili, Binance è senza dubbio uno dei principali attori del settore delle criptovalute. La piattaforma offre un’ampia gamma di strumenti di trading, disponibili per migliaia di coppie, comprese quelle della criptovaluta ZEN. ZEN/USDT, ZEN/ETH e ZEN/BTC sono solo alcune delle coppie di criptovalute disponibili per il trading su Binance. Oltre al trading di criptovalute, la piattaforma fondata da Changpeng Zhao, soprannominato CZ, consente anche di acquistare e conservare criptovalute Horizen (ZEN). Per comprare ZEN su Binance con una carta di credito, ad esempio, ecco i passaggi principali da seguire.
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OKX è una piattaforma particolarmente tecnica. Rivolta agli utenti più esperti, integra strumenti di alto livello per l’acquisto di Horizen (ZEN) o di qualsiasi altra criptovaluta e per il trading di svariate coppie. OKX si distingue anche per la facilità di connessione con i portafogli, tra cui il portafoglio proprietario OKX e il Trust Wallet. OKX fornisce uno spazio sicuro dove è possibile acquistare i token ZEN e conservarli in un portafoglio.
Sebbene offra un numero inferiore di coppie di trading rispetto alle due piattaforme precedenti, il buon funzionamento di Deepcoin è un argomento chiave a favore del suo posto in questa classifica. Tramite la coppia ZEN/USDT, è possibile acquistare la criptovaluta Horizen (ZEN) su Deepcoin. Avendo soddisfatto i requisiti di varie autorità di regolamentazione, la piattaforma offre uno spazio sicuro per i tuoi investimenti in criptovalute ZEN.
Adesso: 39 Paura
Adesso: 39 Paura
Ieri: 40 Paura
La settimana scorsa: 32 Paura
La criptovaluta Horizen (ZEN) deriva dall’omonima piattaforma, che consente la creazione di sidechain che operano in parallelo alla rete principale. Oltre a questa funzionalità, la flessibilità e la riservatezza offerte dalla rete Horizen la rendono altamente innovativa. Questo aspetto da solo, tuttavia, non è sufficiente per fornire un parere definitivo sui vantaggi di un investimento nella criptovaluta ZEN.
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Osservando i dati passati, possiamo notare che la criptovaluta ZEN ha iniziato la sua corsa nell’universo delle criptovalute nel giugno 2017 con un Horizen valore di 11,3 dollari (coinmarketcap.com). Dopo un massimo storico di 145,8 dollari l’8 maggio 2021, ZEN ha gradualmente raggiunto la quotazione iniziale. All’inizio di maggio 2023, 1 ZEN valeva circa 10 dollari. È interessante notare che, sebbene la criptovaluta Horizen (ZEN) sia scesa significativamente dal suo ATH, non è scesa al di sotto del valore ZEN euro di lancio. Questo evento dimostra la resistenza di questa criptovaluta di fronte alle turbolenze del mercato. Indica, inoltre, che si tratta di una criptovaluta che gode della fiducia degli investitori. Dunque, un investimento in Horizen potrebbe essere una buona idea anche per te.
Se fai le tue ricerche e investi solo un importo che puoi permetterti di perdere, investire nella criptovaluta Horizen (ZEN) nel 2023 non sarebbe una cattiva idea. Dal momento che il prezzo della criptovaluta è attualmente verso i suoi limiti inferiori, ci sono buone possibilità che torni a salire nei prossimi anni. È difficile dire se l’ATH verrà raggiunto di nuovo, ma si possono comunque prevedere dei profitti. Gli specialisti prevedono che la criptovaluta oltrepasserà definitivamente la barriera dei 30 dollari nel 2025.
Horizen (ZEN) è una criptovaluta affidabile? Apparentemente sì. Alimenta una rete il cui funzionamento innovativo induce una innegabile utilità. La blockchain di Horizen ha fatto un passo avanti nella decentralizzazione a cui le criptovalute vogliono contribuire, offrendo la possibilità di progettare blockchain di terzi attorno a un’unica rete centrale. Inoltre, fornisce gli strumenti per ottimizzare la sicurezza e la riservatezza. Alla luce di tutto ciò, la criptovaluta ZEN può indubbiamente ispirare fiducia. Tuttavia, affinché possa rimanere a lungo sul mercato delle criptovalute, questa fiducia deve manifestarsi al livello della maggior parte degli operatori del mercato.
Il mercato delle criptovalute, a causa dei capricci della speculazione, delle azioni delle cosidette “balene” (i grandi investitori) o persino delle normative governative, fluttua molto, e non permette di fare previsioni infallibili. Quindi, la criptovaluta Horizen è affidabile e meriterebbe sicuramente ancora più attenzione di quanta ne abbia già ricevuta. Tuttavia, come per tutte le criptovalute, la cautela deve comunque essere la parola d’ordine.
