Questa settimana è iniziata con notizie entusiasmanti per i detentori di criptovalute che sognano di acquistare una Ferrari. Il produttore dell’auto di lusso più iconica del mondo ha annunciato che ora accetterà criptovalute come forma di pagamento per i suoi clienti europei.
Mercoledì 24 luglio, i fan della Ferrari hanno appreso attraverso un comunicato stampa sul loro sito ufficiale che, entro la fine del mese, i concessionari europei potranno “accettare pagamenti in criptovalute senza la necessità di gestirli direttamente.” L’annuncio, composto da cinque paragrafi, ha entusiasmato i potenziali clienti, ma ha anche lasciato alcune domande senza risposta.
Gli appassionati di criptovalute in tutta Europa hanno fatto ricorso ai social media per chiedere dettagli. I clienti potranno utilizzare criptovalute come Ripple, Solana e Shiba Inu? Chi sarà il fornitore del sistema di pagamento? In questo articolo, presentiamo brevemente il contesto che ha preceduto l’annuncio della Ferrari e guardiamo al futuro di questa espansione.
L’Esperienza negli Stati Uniti
Molti investitori in criptovalute hanno analizzato le opzioni della Ferrari per i loro clienti negli Stati Uniti per soddisfare la loro curiosità. Come contestualizzato nell’annuncio di mercoledì, la “entrata nel mercato europeo segue al lancio di successo di questo sistema di pagamento alternativo negli Stati Uniti nel 2023.”
I clienti hanno anche appreso che “Entro la fine del 2024, la Ferrari espanderà le transazioni con criptovalute in altri paesi nella sua rete internazionale di concessionari, dove le criptovalute sono legalmente accettate.” Pertanto, paesi come la Svizzera, il Qatar e la Cina probabilmente non offriranno opzioni di pagamento in cripto ai loro clienti.
I concessionari Ferrari in Nord America hanno celebrato la capacità di “soddisfare le esigenze in evoluzione dei loro clienti” offrendo la cripto come opzione di pagamento. Negli Stati Uniti, la partnership della Ferrari con la piattaforma Bitpay ha facilitato il processo. Di conseguenza, le opzioni di criptovalute disponibili fino ad ora includono Tether (USDT), Bitcoin (BTC) e Ethereum (ETH).
Questioni Pendenti
Sebbene l’esperienza negli Stati Uniti sia stata finora di successo, le opzioni limitate per i pagamenti in cripto hanno lasciato molti a desiderare l’espansione di queste alternative. Ma la Ferrari sceglierà lo stesso fornitore di pagamento in cripto che i clienti possono utilizzare negli Stati Uniti per i suoi concessionari europei?
I commentatori hanno notato che Bitpay è stata scelta negli Stati Uniti a causa della solida reputazione della società in quel paese. Se la stessa logica guiderà la scelta della Ferrari per i suoi clienti europei, Coinbase, che è diventata piuttosto popolare nella regione negli ultimi anni, potrebbe essere il fornitore di pagamento scelto.
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