Mastercard e Visa Sospendono le Nuove Partnership Crypto

Visa e Mastercard hanno sospeso i loro piani per avviare nuove partnership con le principali criptovalute sul mercato. Entrambe le società avevano annunciato nell’ottobre 2020 che avrebbero esplorato l’uso delle criptovalute come opzione di pagamento, ma questi piani sono stati sospesi a causa dell’incertezza normativa.

Le due aziende si stanno ora concentrando su altre soluzioni di pagamento digitale, come le carte contactless e le carte di credito, piuttosto che perseguire partnership con le criptovalute.

La notizia delle sospensioni è stata riportata per la prima volta da Bloomberg, che ha citato fonti a conoscenza della questione.

Le società sarebbero diventate incerte sui loro piani dopo aver constatato la mancanza di chiare indicazioni normative da parte dei governi e delle banche centrali di tutto il mondo sulle criptovalute.

Sembra che le ragioni di questa sospensione siano molteplici:

• La prima è che entrambi i colossi dell’elaborazione dei pagamenti vogliono assicurarsi di avere una comprensione completa di come la tecnologia blockchain funziona e può essere applicata prima di entrare in qualsiasi partnership. Si tratta di un aspetto importante, poiché la tecnologia blockchain può fornire un modo sicuro ed efficiente per facilitare i pagamenti, ma potrebbe creare rischi significativi per le aziende se non viene compresa appieno.
• La seconda ragione ha a che fare con le normative. La blockchain è ancora una tecnologia emergente e non è ancora chiaro come i diversi Paesi ne regolamenteranno l’uso. Visa e Mastercard vogliono assicurarsi che tutte le partnership che intraprendono siano conformi a tutte le normative pertinenti, in modo che i loro clienti abbiano il miglior servizio possibile.
• Infine, Visa e Mastercard potrebbero aspettare che altre soluzioni basate sulla blockchain siano disponibili sul mercato. Con l’arrivo di nuovi prodotti possono valutare quali sono quelli che più probabilmente li aiuteranno a raggiungere i loro obiettivi .

L’Influenza dei Recenti Fallimenti sulle Decisioni di Visa e Mastercard

Le preoccupazioni normative a seguito alle molte news finanziarie di fallimenti di alto profilo nel settore dei depositi di asset digitali hanno portato a un aumento delle normative per le istituzioni finanziarie e altri depositari. In particolare, ora si pone l’accento sulla necessità di un maggiore controllo e revisione di questi depositi di asset digitali.

Le istituzioni finanziarie devono rispettare tutte le leggi applicabili quando offrono servizi di custodia, come quelle relative all’antiriciclaggio (AML) e alla lotta contro il finanziamento del terrorismo.

Commenti di Cuy Sheffield sul Rapporto Reuters Relativo alla Posizione di Visa sui Pagamenti in Criptovaluta

In risposta alla notizia riportata da Reuters del 28 febbraio 2023 sulla posizione di Visa nei confronti dei pagamenti in criptovaluta, Cuy Sheffield, Head of Crypto di Visa, ha dichiarato: “Siamo impegnati a comprendere il potenziale delle valute digitali e ad esplorare i modi in cui possiamo fornire un’innovazione ponderata. Adottiamo un approccio equilibrato alla collaborazione con i vari partner che condividono la nostra missione di rendere i pagamenti digitali più accessibili”.

Ha poi aggiunto che Visa ha già fatto una serie di passi nello spazio delle criptovalute, in particolare con la recente partnership con il famoso exchange Coinbase. Sheffield ha anche sottolineato che Visa sta continuando a valutare altre potenziali partnership nel settore. “Siamo attivamente impegnati in conversazioni e nell’esplorazione di opportunità che potrebbero portare soluzioni trasformative ai nostri clienti”, ha concluso.

L’annuncio del gigante dei pagamenti segue le mosse simili di Mastercard, PayPal e Square per supportare le transazioni di asset digitali.

Questi passi verso una maggiore accettazione delle transazioni in criptovaluta fanno parte di una tendenza in crescita nel settore dei pagamenti.

Poiché sempre più aziende riconoscono il potenziale della blockchain e degli asset digitali per i servizi finanziari, nei prossimi anni potremmo assistere ad una diffusione ancora maggiore di queste tecnologie.