USA – In Arrivo una Normativa Specifica per gli Stablecoin?

Durante il World Economic Forum a Davos, uno dei principali argomenti di discussione sul settore delle criptovalute riguardava l’imminente normativa sugli stablecoin negli Stati Uniti. Gli stablecoin, come molti sanno, sono criptovalute progettate per mantenere un valore stabile, spesso collegato a una valuta fiat come il dollaro statunitense.

L’amministratore delegato di Circle, Jeremy Allaire, durante il Forum di Davos ha dichiarato “Penso che si stia vedendo un desiderio da parte del Tesoro, della Fed, di entrambe le camere del Congresso, e certamente su base bipartisan” riguardo all’approvazione di una legge specifica per la regolamentazione degli stablecoin.

“Dollari e dollari digitali si stanno diffondendo in tutto il mondo. Altri governi stanno regolamentando le valute digitali in dollari prima degli Stati Uniti”, ha aggiunto. “State vedendo progressi sulla legislazione degli stablecoin. Le leggi sugli stablecoin entreranno in vigore in quasi tutti i principali mercati finanziari globali nel 2024.” (Jeremy Allaire, AD di Circle)

Negli ultimi anni, gli stablecoin hanno guadagnato popolarità grazie alla loro natura relativamente stabile rispetto ad altre criptovalute più volatili come il Bitcoin (BTC). Tuttavia, la mancanza di una normativa chiara in merito ha sollevato delle preoccupazioni, soprattutto per quanto riguarda la stabilità finanziaria e la protezione degli investitori.

Una delle proposte di legge più interessanti è il “Clarity for Payment Stablecoins Act” ed è stata introdotta dal membro della Camera degli Stati Uniti Patrick McHenry. Tale proposta ha come scopo quello di creare un quadro normativo per gli emittenti degli stablecoin, simile a quello applicato alle istituzioni finanziarie tradizionali.

Le Proposte Emerse a Davos

Durante il forum, molti esperti finanziari e regolatori hanno espresso la necessità di una regolamentazione specifica per gli stablecoin negli Stati Uniti. Hanno evidenziato i rischi potenziali associati all’utilizzo di stablecoin, come mezzo di pagamento ampiamente accettato, senza le necessarie salvaguardie normative.

Alcuni aspetti essenziali della normativa dovrebbero considerare:

• La questione della riserva sottostante di asset stabili. Attualmente, molti stablecoin affermano di avere una riserva di dollari statunitensi, ma senza una supervisione adeguata, non vi è alcuna garanzia che la quantità di dollari corrisponda effettivamente alla quantità di stablecoin emessi. Ad esempio il token USDC (vedi prezzi) di Circle dichiara un market cap di 25 miliardi di dollari, superata solo dal token USDT di Tether, che ha un valore di circa 95 miliardi di dollari. La verifica di tali affermazioni non è sottoposta agli stessi controlli cui sono soggette le istituzioni finanziarie tradizionali.
• Stabilire un quadro normativo che affronti la trasparenza e la divulgazione delle informazioni finanziarie relative agli stablecoin. Gli investitori devono essere pienamente informati sulla gestione dei fondi e sulle politiche di riduzione del rischio delle società emittenti.

Le autorità statunitensi sono consapevoli della necessità di bilanciare l’innovazione finanziaria con la tutela degli interessi degli investitori e la stabilità del sistema finanziario. L’adozione di una legislazione specifica per gli stablecoin rappresenta per gli Stati Uniti l’opportunità di ribadire la centralità del dollaro anche in questa nuova evoluzione della finanza globale.

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Le proposte di legge attualmente in discussione prevedono la creazione di regole chiare e trasparenti per le società emittenti di stablecoin. Queste regole riguarderebbero aspetti come la riserva sottostante, la supervisione e la trasparenza finanziaria. Questo comporterà la necessità di ottenere licenze specifiche per operare nel settore degli stablecoin da parte delle società interessate.

L’arrivo di una normativa specifica per gli stablecoin negli Stati Uniti sembra ormai inevitabile. Durante il World Economic Forum a Davos, i commenti dei partecipanti hanno sottolineato la necessità di regole chiare e trasparenti per garantire la stabilità finanziaria e proteggere gli investitori. Mentre il governo degli Stati Uniti sta lavorando alla creazione di una legislazione specifica, è fondamentale trovare un giusto equilibrio tra la tutela degli interessi finanziari e l’incoraggiamento dell‘innovazione nel settore delle criptovalute.