I principali portali di news finanziarie riportano che il settore dei personal computer (PC) ha subito un drastico calo delle vendite nel primo trimestre del 2023.
Secondo una ricerca condotta da International Data Corporation (IDC), si tratta del calo più grave dal 2008 e del quarto calo trimestrale consecutivo per le vendite di PC.
Il drastico calo delle vendite di PC può essere attribuito a diversi fattori:
- In primo luogo è probabile che sia dovuto alla crescente popolarità di tablet e smartphone, in quanto i consumatori sono ora più a loro agio nell’utilizzare questi dispositivi per le loro esigenze informatiche.
- Molte aziende si sono orientate verso soluzioni basate sul cloud, riducendo la necessità di computer in sede.
- L’incertezza economica post pandemia di coronavirus, con la recente riapertura dell’economia cinese, ha indotto i consumatori e le aziende a essere più cauti quando si tratta di spendere soldi per i computer.
Impatto del Calo delle Consegne di PC
Il calo delle vendite di PC ha avuto un impatto significativo sul settore nel primo trimestre del 2023.
Non solo il numero di consegne è diminuito, ma anche i prezzi medi di vendita sono calati. Inoltre, i produttori di PC si stanno concentrando maggiormente sullo sviluppo di modelli di fascia alta con caratteristiche che attraggono i consumatori, piuttosto che su macchine entry-level più economiche.
Apple Inc. subisce il colpo più forte con un calo del 40,5% delle spedizioni rispetto allo stesso trimestre del 2022. In un contesto simile, non stupisce la decisione di tante aziende Big Tech di licenziare una parte del proprio personale.
Il calo delle spedizioni di PC è stato avvertito da tutti i principali produttori solo Huawei ha registrato un leggero aumento dello 0,5% rispetto all’anno precedente.
Le vendite di Dell sono scese del 24%, Acer del 25,2% e Lenovo ha registrato un calo del 19,2% nel primo trimestre del 2023 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
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Complessivamente le vendite sono scese del 28,1%: da 80,2 milioni di PC del primo trimestre 2022 a 56,9 milioni dello stesso periodo del 2023.
Il mercato statunitense è stato il più colpito, con un calo del 46% delle vendite di PC a causa delle chiusure delle aziende e di una diminuzione generale dei consumatori.
I Fattori che Contribuiscono al Calo delle Vendite
Durante la pandemia di Covid 19 l’espansione dello smart working ha fatto crescere la domanda di computer spingendo le aziende produttrici ad una sovra-produzione che poi non sono state in grado di trasformare in vendite una volta superata l’emergenza della pandemia.
La debolezza della domanda che ne è seguita ha indotto i produttori di PC a ridurre i prezzi nel tentativo di attirare gli acquirenti.
Questi fattori si sono combinati e hanno provocato un drastico calo delle vendite di PC nel primo trimestre del 2023.
Gli analisti prevedono che questa tendenza al ribasso potrà continuare per diversi mesi e forse anche fino alla fine dell’anno.
Prospettive per il Futuro
L’IDC prevede un miglioramento delle vendite globali dei PC lento, ma costante nell’ordine del 4% nel 2024 e per tutto l’anno a venire.
I produttori continuano ad investire in nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e la connettività 5G che dovrebbero contribuire a stimolare la domanda di PC nei prossimi anni.
Le aziende stanno lavorando per creare dispositivi su misura per esigenze specifiche, come i PC da gioco e i notebook ultrasottili.
La chiave della ripresa consisterà nel trovare modi innovativi per rendere i PC un’opzione interessante per i consumatori che sono già soddisfatti dei loro dispositivi mobili.
Grazie ai progressi della tecnologia questo obiettivo potrebbe essere raggiunto prima del previsto.
Questo potrebbe essere un vantaggio sia per i produttori che per i consumatori, poiché è probabile che un numero maggiore di persone investa in PC più moderni e performanti.