Tra le principali news principali degli ultimi giorni, spicca quella dell’indagine condotta da Ifo, che ha ha rivelato che i dirigenti di tutti i settori in Germania hanno dichiarato una maggiore fiducia nelle prospettive aziendali.

Il sentimento positivo è stato guidato dal forte settore manifatturiero del Paese, che è salito al livello più alto da ottobre 2018 e ha mostrato che le imprese sono più ottimiste sul loro futuro immediato rispetto a qualsiasi altro momento dall’inizio della pandemia.

Risultati dell’Indagine

Esaminando un campione di 7.000 imprese l’indagine ha rilevato che questo miglioramento è stato determinato da una valutazione più positiva della situazione attuale.

Le aziende intervistate si sono mostrate più fiduciose nei confronti del proprio portafoglio ordini e hanno dichiarato un maggiore utilizzo della capacità produttiva.

È aumentato anche l’ottimismo sulle prospettive aziendali per i prossimi sei mesi, con aspettative di aumento della produzione in questo periodo.

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Si tratta di una spinta positiva da parte del settore privato tedesco e suggerisce che la più grande economia d’Europa potrebbe essere sulla strada della ripresa.

L’ottimismo è rafforzato anche dalla notizia del raggiungimento di un accordo con la Gran Bretagna dopo l’uscita di quest’ultima dall’Unione Europea che offrirà alle imprese tedesche maggiori certezze per il futuro.

Motivi alla Base del Miglioramento

Il miglioramento dell’economia tedesca è stato guidato da una serie di fattori tra cui:

  • Il rallentamento dell’inflazione: L’inflazione ha rappresentato, suo malgrado, un consistente stimolo alla ripresa economica in Germania, poiché ha spinto alla sostituzione di impianti obsoleti, a nuove relazioni economiche, a un’accelerazione degli investimenti e a nuove abitudini di consumo. La liquidità dal sistema finanziario ha contribuito al rallentamento del ciclo globale e alla preferenza per la qualità.
  • L’approccio dei consumatori: il cambiamento delle abitudini dei consumatori con un calo della domanda di beni tecnologici di importazione e l’incremento dell’offerta di prodotti di qualità. Ciò ha portato ad un abbassamento del rapporto debito/PIL e ad un miglioramento generale della fiducia delle famiglie.

Queste dinamiche hanno un ruolo significativo nella ripresa economica tedesca.

Commento del Presidente dell’Ifo sui Risultati dell’Indagine

Clemens Fuest, presidente dell’Ifo Institute, ha commentato i risultati dell’ultima indagine sulla fiducia delle imprese in Germania. Secondo Fuest, la Germania è ben posizionata per evitare una recessione tecnica.

Per rimanere competitivi Fuest propone un piano che garantisca la prosperità tedesca attraverso investimenti nella ricerca e nello sviluppo, nell’innovazione e nelle infrastrutture.

Inoltre, Fuest sottolinea l’importanza di condividere informazioni con i Paesi che sono considerati paradisi fiscali. Secondo lui, condividere le informazioni aumenterà la trasparenza e contribuirà a ridurre le disuguaglianze tra i paesi membri dell’UE.

Analisi di Franziska Palmas di Capital Economics

L’economia tedesca sta affrontando un presente impegnativo nel gennaio 2023, secondo Franziska Palmas, Senior Europe Economist presso Capital Economics.

Questo sentimento è stato ripreso dal Business Climate Index dell’Istituto Ifo che ha mostrato che la fiducia delle imprese è ulteriormente migliorata a gennaio.

Franziska Palmas ha osservato che nonostante questi miglioramenti, l’economia tedesca deve ancora affrontare notevoli venti contrari.

La Banca centrale europea ha annunciato piani per ridurre il suo programma di acquisto di obbligazioni e i tassi di interesse rimangono bassi in tutto il continente. Inoltre, il settore manifatturiero tedesco continua a risentire della debolezza delle esportazioni e quindi della domanda globale nonchè delle tensioni commerciali con la Cina ancora irrisolte. L’apertura dell’economia cinese porta nuovi capitali sui mercati internazionali, e sarà da osservare l’esito di tale variazione strategica.

Nel complesso, sembra che, sebbene vi siano ancora rischi significativi per l’economia tedesca nel gennaio 2023, si intravedano anche alcuni segnali incoraggianti di ripresa all’orizzonte.

Con il continuo stimolo fiscale e un graduale ritorno alla normalità dopo la pandemia e il progressivo superamento della crisi legata ai costi energetici è possibile che la Germania sia in grado di superare queste tempeste economiche e emergere più forte di prima.