La Bank of England resta cauta sulla gestione dei tassi di interesse nel dicembre 2023 e sulla posizione del governo inglese, vista l’inflazione ancora elevata. La Banca centrale britannica ha deciso di lasciare i tassi invariati al 5,25% durante la sua ultima riunione del 2 novembre 2023, confermando una politica restrittiva per un lungo periodo. Ciò è stato fatto per mantenere l’inflazione sotto controllo e sostenere la stabilità economica del Regno Unito.

Anche se i tassi di interesse sono rimasti immutati, ci sono ancora preoccupazioni sulla situazione economica globale. La Bank of England ha riconosciuto che la crescita economica nel Regno Unito è rallentata e si paventa un possibile aumento dei prezzi del petrolio a livello globale. Ciò potrebbe avere un impatto negativo sull’economia britannica, con effetti sui tassi di interesse aumentati in 15 sedute dallo 0,1% del 2022 all’attuale 5,25%.

La decisione di mantenere i tassi fermi ha riempito rapidamente i portali di news finanziarie, ed è stata certamente influenzata dalla volontà di evitare un rallentamento eccessivo dell’economia britannica. Tuttavia, alcuni esperti ritengono che questa cautela potrebbe rappresentare un ostacolo per la ripresa economica, soprattutto considerando la situazione attuale dei mercati finanziari.

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È importante sottolineare che la Bank of England ha anche tenuto conto dell’orientamento del governo britannico in materia di politica monetaria. La posizione del governo è stata oggetto di dibattito e si è discusso sulla necessità di adottare misure per stimolare la crescita economica e per contenere l’inflazione rilevata al 3,3% in dicembre 2023.

Nonostante le incertezze che circondano la gestione dei tassi di interesse, la BoE si è impegnata a mantenere un approccio graduale nella gestione della politica monetaria, al fine di garantire la stabilità dell’economia britannica.

I Fattori da Considerare

In un mondo sempre più interconnesso, la Bank of England si trova ad affrontare una sfida sempre più complessa nella gestione dei tassi di interesse e deve considerare attentamente i diversi fattori che influenzano l’economia britannica:

  • Il rapporto tra i tassi di interesse interni e quelli dei principali partner commerciali (USA, UE, India, e altri) e le conseguenze sull’andamento dei cambi.
  • I fattori geopolitici come la guerra tra Russia e Ucraina e le tensioni in medio oriente.
  • L’andamento dei prezzi sia delle materie prime strategiche (terre rare, metalli eccetera) che di quelle energetiche.
  • Il livello di fiducia dei consumatori e degli investitori, essenziale per l’economia di uno stato moderno.
  • L’andamento della produttività delle imprese nel Regno Unito, fondamentale per la crescita economica a lungo termine.

Sulla base di questi e altri fattori, la Bank of England dovrà continuare a monitorare attentamente l’economia britannica e ad adottare le misure necessarie per mantenere una politica monetaria equilibrata.

La Banca centrale ha preferito mantenere i tassi invariati, fino alla prossima riunione di metà dicembre, anche per evitare un impatto troppo negativo sul tenore di vita dei cittadini britannici.

Tale impatto è stato solo in parte attutito dagli aumenti degli stipendi e dei salari rilevati anche dal recente rapporto sulla stabilità finanziaria.

La decisione della Bank of England è stata accolta con reazioni miste da parte degli esperti:

alcuni sostengono che questa prudenza sia giustificata dalla necessità di valutare attentamente gli effetti delle precedenti decisioni di politica monetaria.

altri ritengono che la Banca centrale dovrebbe adottare misure più aggressive per stimolare l’economia e far fronte alle sfide attuali.

La decisione di BoE di mantenere i tassi invariati fino alla prossima riunione tiene conto dell’andamento economico del Regno Unito e della posizione del governo in materia di politica monetaria. Occorre ricordare che, solo un anno fa, Londra temeva l’arrivo di un periodo di stagflazione. Sarà interessante osservare come si svilupperanno gli eventi e se la Banca centrale britannica adotterà misure più aggressive in futuro.