I principali portali di news finanziarie riportano che l’economia cinese starebbe iniziando a mostrare segnali incoraggianti di ripresa economica, particolarmente evidenti nel settore azionario.

Dopo un periodo di incertezza e performance deludenti, la Cina sembra finalmente pronta a voltare pagina, grazie a una serie di politiche economiche mirate e alla graduale riapertura alle attività commerciali e finanziarie internazionali.

Secondo le stime della Banca Mondiale, il PIL della Cina è previsto in crescita del 5,2% nel 2024, un segno tangibile degli stimoli economici implementati dal governo. Questa crescita rappresenta una solida base per una ripresa sostenibile anticipata dalle dinamiche del mercato azionario.

Il Mercato Azionario Mostra Vigore

Il mercato azionario cinese, che aveva sofferto significativamente tra il 2021 e il 2023, ha iniziato a mostrare segni di vitalità.

Dopo aver toccato i minimi a fine gennaio, l’indice Hang Seng Tech di Hong Kong è aumentato del 21% ed è entrato in un mercato tecnico rialzista.

Dopo un periodo caratterizzato da volatilità e incertezza, dovuto in parte alla pandemia di COVID-19 e alle tensioni commerciali internazionali, il mercato azionario cinese ha iniziato a mostrare chiari segnali di stabilizzazione e crescita nel primo trimestre del 2024.

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Il rinnovato ottimismo è stato alimentato da diverse misure, tra cui la riduzione dei tassi sui prestiti a lungo termine, intesa a stimolare il settore immobiliare, e l’implementazione di politiche più aggressive per salvaguardare l’economia.

Questo cambiamento di passo è attribuibile a una combinazione di fattori, tra cui politiche governative mirate a stabilizzare e stimolare settori dell’economia quali:

  • Il settore immobiliare, da lungo tempo considerato il tallone d’Achille dell’economia cinese, sta mostrando i primi segnali di stabilizzazione grazie ai forti interventi finalizzati a contenere l’effetto domino determinato dalla crisi di alcuni grandi operatori del settore.
  • L’industria tecnologica che beneficia dell’espansione di settori emergenti come l’intelligenza artificiale, la conduzione autonoma e le telecomunicazioni 5G offre nuove opportunità di crescita e posiziona la Cina come leader globale in queste aree. Questo aspetto è ben visibile anche nel contesto delle riforme energetiche cinesi.
  • L’industria manifatturiera sta beneficiando di una maggiore fiducia da parte degli investitori, sia domestici che internazionali.

Sul fronte internazionale, la Cina sta lentamente recuperando il suo ruolo di protagonista. La decisione di tagliare i tassi sui prestiti a cinque anni ha inviato un messaggio chiaro ai mercati globali circa la determinazione di Pechino a sostenere la propria economia. Inoltre, la graduale riapertura ai mercati esteri e l’adozione di una politica meno restrittiva nei confronti delle imprese straniere hanno contribuito a migliorare le prospettive di crescita.

La Cina deve ancora affrontare problemi strutturali, come l’alto livello di debito delle imprese e delle famiglie e la necessità di promuovere un modello di crescita più sostenibile e legato alla domanda interna.

Le ultime mosse del governo cinese sembrano riservare attenzione al mercato interno limitatamente al settore immobiliare, mentre il settore manifatturiero sembra fortemente orientato alle esportazioni e a migliorare la propria attrattività verso i capitali stranieri con evidenti ricadute positive sui corsi dei mercati azionari.