A chi segue costantemente le principali news economiche e finanziarie, non sarà sfuggito il fatto che, negli ultimi anni, in Svezia è stato registrato un rapido aumento dei prezzi degli immobili.
Questa tendenza è stata alimentata dai bassi tassi di interesse, dall’afflusso di investitori stranieri e dalla domanda di abitazioni da parte di persone che desiderano acquistare la propria casa o investire in immobili.
La situazione si sta rapidamente deteriorando a causa della rapida crescita dei tassi di interesse.
La politica della BCE sta influenzando anche quella della Banca Centrale Svedese costretta ad aumentare i tassi di interesse per contenere la svalutazione della corona.
Le Cause della Crisi Immobiliare
La crisi dei mutui svedesi del 2023 è stata causata da una serie di fattori tra cui alti livelli di indebitamento dei compratori e le dinamiche legate ai tassi di interesse.
Negli anni che hanno preceduto la crisi, la Svezia ha vissuto un boom immobiliare che ha visto i prezzi aumentare di quasi il 250%.
Ciò è stato determinato da:
- bassi costi di prestito che hanno attratto anche investitori stranieri
- progressivo abbandono delle aree rurali da parte di un numero crescente di persone che nel tentativo di trasferirsi in città più grandi e meglio servite hanno determinato un forte aumento della domanda di alloggi.
L’improvvisa inversione di tendenza da parte della Banca Centrale Svedese dovuto alla crisi energetica ed alle pressioni monetarie della BCE hanno determinato una forte e rapida contrazione della domanda di immobili a causa dell’incremento delle rate dei mutui a tasso variabile.
Le quotazioni del mercato immobiliare sono dunque crollate del 15%.
Impatto sulla Valuta Svedese e Potenziale Effetto Domino in Europa
Il mercato immobiliare in Svezia, e in molti altri Paesi europei, si avvia verso una potenziale estensione della crisi nel 2023.
Ciò ha sollevato il timore che la valuta svedese possa subire un forte impatto, con un conseguente effetto domino economico soprattutto nei Paesi del nord Europa.
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Diversi esperti hanno espresso la loro opinione in merito e hanno messo in guardia sulle possibili ripercussioni di una crisi immobiliare.
Se i prezzi delle abitazioni scenderanno al di sotto del punto di ripresa nel 2023 si creeranno le condizioni per una significativa svalutazione della corona svedese.
Strategia Economica del Governo per Affrontare la Crisi
Mentre paesi come la Germania mostrano segnali economici non troppo preoccupanti, il Nord Europa sembra trovarsi in una situazione sempre più complessa.
Il governo svedese dispone di ampi margini di manovra grazie alla sua finanza pubblica sana e con servizi pubblici efficienti e può intervenire a favore delle famiglie in difficoltà a causa dell’aumento delle rate dei mutui.
Per contenere la crisi del mercato immobiliare, il governo svedese ha attuato diverse misure economiche.
Tra queste:
- il tetto massimo agli aumenti degli affitti
- l’introduzione di detrazioni fiscali per i contratti di locazione a lungo termine
- l’estensione degli sgravi fiscali per l’acquisto di abitazioni
- l’introduzione di nuove norme volte a rafforzare la tutela dei consumatori nell’ambito dei mutui ipotecari e a rendere più facile per i mutuatari cambiare istituto di credito
- l’attuazione di misure a sostegno degli acquirenti che si affacciano per la prima volta sul mercato come la riduzione dei tassi di interesse, l’abbassamento delle commissioni.
Anche la banca centrale svedese ha adottato misure per ridurre il rischio di una bolla immobiliare, fissando limiti al rapporto prestito/valore per i mutui e limitando i livelli di indebitamento delle famiglie.
Infine, il governo sta incoraggiando la costruzione di nuovi alloggi nelle aree dove la domanda è maggiore.
Ciò include incentivi ai costruttori per la costruzione di alloggi più accessibili e l’aumento della disponibilità di unità abitative pubbliche in affitto.
Queste misure comporteranno un peggioramento temporaneo della finanza pubblica svedese chiamata a supportare la minore capacità di credito dei privati al fine di garantire un mercato immobiliare stabile e accessibile a tutti i cittadini.
