In una mossa audace per stabilizzare la sua economia e ripristinare la fiducia nella sua valuta, tra le news finanziarie più recenti troviamo il fatto che lo Zimbabwe ha introdotto una nuova moneta digitale supportata dall’oro, chiamata ZiG (Zimbabwe Gold).
Questo nuovo sistema monetario rappresenta un tentativo significativo di sostituire il dollaro dello Zimbabwe (costantemente molto svalutato negli ultimi anni) con qualcosa di più stabile e affidabile.
L’introduzione dello ZiG, annunciata il 5 aprile dalla Reserve Bank of Zimbabwe, fissa un tasso di cambio di 13,56 ZiG contro un dollaro USA.
Lo Zimbabwe ha affrontato per anni una crisi monetaria devastante con l’inflazione che ha eroso il valore della sua valuta locale. La decisione di lanciare ZiG come valuta legale e riserva di valore accanto al dollaro dello Zimbabwe è vista come una strategia chiave per combattere questa instabilità.
Il nuovo governatore della Banca Centrale, John Mushayavanhu, insediatosi il 28 marzo, ha espresso ottimismo riguardo l’impatto della nuova moneta sull’economia dello Zimbabwe, prevedendo una riduzione dell’inflazione dal 55% al 2% all’anno. Questo grazie alla stabilità che la nuova valuta dovrebbe portare.
Al momento più dell’ 80% delle transazioni economiche nel Paese sono realizzate in dollari americani, dato il crollo di valore subito dal dollaro dello Zimbabwe che quest’anno ha visto una perdita di quasi tre quarti della sua valutazione.
Il token ZiG si basa su una solida riserva di valore, composta da 2,5 tonnellate d’oro e 100 milioni di dollari in riserve valutarie estere, raggiungendo un valore totale di 285 milioni di dollari.
Tuttavia, nonostante le speranze elevate, l’introduzione di ZiG ha incontrato reazioni miste tra i cittadini dello Zimbabwe, molti dei quali rimangono scettici sulla capacità di questa manovra di risolvere i problemi economici a lungo termine del Paese.
Le principali caratteristiche di ZiG sono:
- Supporto in Oro: A differenza della precedente valuta, il valore di ZiG è direttamente legato a riserve d’oro tangibili, mirando a garantire una maggiore stabilità e fiducia.
- Legalità e Riserva di Valore: ZiG funge sia da valuta legale che da riserva di valore, simile al ruolo tradizionalmente svolto dalle valute forti globali.
- Digitalizzazione: Accanto alla versione fisica, esiste anche una componente digitale di ZiG, facilitando transazioni sicure e veloci.
Reazioni e Critiche
Nonostante l’innovazione, simile a quella del settore delle criptovalute, alcuni esperti rimangono critici riguardo le prospettive di ZiG, sottolineando che, senza un controllo efficace dell’offerta di moneta e misure per stimolare l’economia reale, le sfide monetarie dello Zimbabwe potrebbero persistere.
L’efficacia di questa mossa rimane quindi oggetto di discussione tra economisti e osservatori internazionali, anche il Fondo Monetario Internazionale si è espresso in senso contrario all’introduzione di ZiG già nel 2023.
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La decisione dello Zimbabwe di adottare un token supportato dall’oro come valuta legale apre nuove frontiere nel panorama finanziario globale. Sebbene la strada verso la completa stabilizzazione economica possa essere ancora lunga, questo passo rappresenta un tentativo audace di ricostruire la fiducia nella valuta nazionale e di fornire una base più solida per il futuro economico dello Zimbabwe.
