Le battaglie legali che coinvolgono Ripple Labs e la Coinbase sono state al centro delle speculazioni che sono emerse sui social media e in alcuni mezzi di comunicazione all’inizio di questa settimana.
Molti menzionano un documento condiviso dalla Coinbase il 13 agosto come segnale dell’allungamento della sua battaglia legale. Il documento è stato presentato alla SEC, l’agenzia governativa degli Stati Uniti creata per regolare il mercato finanziario nella regione. In esso, la piattaforma richiedeva “Riapertura del periodo di commento per le modifiche relative alla definizione di exchange.” Di seguito analizziamo le sfide legali che hanno portato alla condivisione di questo documento.
La Sfida di Ripple
La battaglia legale di Ripple Labs è iniziata nel 2020. All’epoca, l’azienda è stata accusata di commerciare indebitamente il suo token dalla SEC. Inizialmente, l’agenzia intendeva multare l’ideatrice della criptovaluta Ripple di circa 2 miliardi di euro.
Dopo 4 anni, la giudice americana Analisa Torres ha stabilito che Ripple Labs non ha violato le leggi federali commercializzando il suo token su piattaforme pubbliche. Tuttavia, è stata ritenuta colpevole di violare queste leggi vendendo XRP a investitori selezionati. Di conseguenza, l’azienda è stata multata di 113,5 milioni di euro.
La Sfida di Coinbase
Quando la battaglia legale di Ripple Labs è giunta al termine, la Coinbase è stata la prima piattaforma ad annunciare pubblicamente la rilistatura dell’XRP. Questa rapida rilistatura ha segnato l’empatia di un’azienda che sta ancora combattendo la sua battaglia contro la SEC.
Nel giugno 2023 la Coinbase è stata accusata di “offerta e vendita non registrata in connessione con il suo programma di staking”, come indicato in un comunicato stampa della SEC. Quasi un anno dopo, la giudice Katherine Failla ha deciso che “la SEC ha adeguatamente sostenuto che la Coinbase, attraverso il suo programma di staking, ha partecipato all’offerta e vendita non registrata di valori mobiliari.”
Sebbene entrambe le battaglie legali abbiano ricevuto decisioni di recente, il caso della piattaforma Coinbase è ancora lontano dalla conclusione. Attualmente, l’azienda attende il risultato di un’azione legale che ha intentato contro la SEC per violazione del suo diritto all’informazione. Se verrà escalato, il caso potrebbe arrivare alla Corte Suprema degli Stati Uniti e influenzare i quadri normativi a lungo termine.
Nel frattempo, la Coinbase continua a essere una delle piattaforme più popolari nel mercato. L’azienda opera in 100 paesi e offre una vasta gamma di criptovalute. Gli investitori europei possono acquistare Bitcoin, Ethereum, Solana e altri 236 token sulla piattaforma con facilità.
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