La crisi di SVB ha avuto un effetto a catena in tutto il settore Big Tech con le società di venture capital e le startup che ne hanno risentito.
La perdita di capitale da parte di SVB, che era diventata un riferimento importante per il settore delle startup fin dal 1983, ha avuto un impatto immediato e drastico sul settore tecnologico.
Le startup si sono trovate nell’impossibilità di assicurarsi ulteriori finanziamenti e sono state costrette a tagliare i costi ed a ridimensionarsi.
La Risposta delle Autorità di Regolamentazione
Le autorità di regolamentazione hanno risposto introducendo diverse misure per cercare di evitare il ripetersi di una crisi di tipo SVB.
Alle banche in crisi finanziaria è stato richiesto di aumentare la quantità di capitale che detengono come cuscinetto contro le perdite e le società con alti livelli di leva finanziaria sono ora soggette ad un maggiore controllo.
Inoltre, le autorità di regolamentazione hanno introdotto restrizioni su come le società possono utilizzare strumenti finanziari come i derivati e hanno garantito il rimborso dei depositi anche ai clienti con capitale superiore a 250.000 dollari.
Come le Startup Stanno Reagendo al Crollo di SVB
Il fallimento di SVB ha provocato un’onda d’urto nel settore tech globale.
Le startup, le società di venture capital e le altre parti interessate si sono affannate a valutare l’impatto di questo improvviso sviluppo.
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Alcune startup sono preoccupate per la loro capacità di raccogliere fondi dagli investitori dal momento che molte società di venture capital si affidavano fortemente a SVB per supportare la loro attività.
Allo stesso modo, le società di venture capital temono l’impatto della mancanza di SVB come investitore chiave sulla loro capacità di raccogliere fondi dagli LP (Limited Partners).
La perdita del sostegno finanziario di SVB Capital potrebbe costringere alcune aziende a ridimensionarsi o addirittura a chiudere.
Il Ruolo delle Startup Cinesi
Il settore delle startup cinesi aveva beneficiato della possibilità offerta da SVB di aprire conti in dollari.
Il perdurare della crisi dovuta al COVID in Cina – con la recente riapertura dell’economia cinese – ed il conseguente ritardo nel conseguimento degli obiettivi prefissati ha indotto molte startup cinesi a ritirare parte dei fondi depositati presso la SVB.
Il rapido ed elevato aumento dei tassi di interesse americani ha peggiorato la situazione finanziaria di quelle startup cinesi e non solo che si erano finanziate in dollari e che hanno avuto difficoltà a restituire i prestiti nei termini concordati.
Numerose startup cinesi hanno quindi cercato di trasferire i loro fondi dalla filiale statunitense di SVB e sono ora alla ricerca di nuove fonti di finanziamento.
Questo contesto spiega l’azione di HSBC che ha provveduto ad acquistare per 1 sterlina la filiale inglese di SVB al fine di accaparrarsi i clienti cinesi in fuga da SVB.
Consigli per le Startup in Vista della Crisi Causata dal Fallimento di SVB
Le startup possono adottare misure per proteggere le loro finanze in questo periodo difficile:
- E’ importante che le startup tengano sotto controllo il loro flusso di cassa. Potrebbe anche essere utile negoziare condizioni di pagamento migliori con fornitori, clienti o altri stakeholder.
- Le startup dovrebbero considerare la possibilità di diversificare le proprie fonti di investimento e di deposito.
- Le startup dovrebbero rivedere i loro rating di credito ed assicurarsi che siano aggiornati. È inoltre importante che le startup prendano provvedimenti per assicurarsi di avere una linea di credito disponibile in caso di necessità.
- Le startup devono assicurarsi di lavorare con consulenti esperti che possano fornire indicazioni e supporto in termini di stabilità finanziaria e gestione del rischio.
La rapida reazione delle autorità di controllo unitamente alla garanzia di rimborso di tutti i correntisti sembra aver mitigato l’effetto domino potenzialmente innescato da questa crisi nel sistema creditizio americano.