La Banca Centrale dell’Iran (CBI) in collaborazione con la Informatics Services Corporation e la Blockchain Association of Iran, ha completato con successo il primo test per il lancio di una criptovaluta nazionale, in linea con la decisione degli Emirati Arabi Uniti.
L’obiettivo di questa criptovaluta è quello di facilitare le transazioni finanziarie e verrà inoltre utilizzata per ridurre i costi associati ai pagamenti internazionali.
Il successo del test segna un passo importante nel percorso dell’Iran per diventare una nazione favorevole alle criptovalute.
La valuta si basa su una piattaforma blockchain decentralizzata, simile a quella del Bitcoin, ma con un sistema di pagamento con commissioni.
Il progetto fa parte della spinta del governo a sviluppare nuove tecnologie e ad adottarle nell’economia.
La Banca centrale iraniana (CBI) ha confermato che i test sono stati completati senza alcun problema e che sono state create tutte le infrastrutture necessarie compreso un sistema di conoscenza dei clienti (KYC).
I processi KYC sono progettati per garantire la sicurezza delle transazioni e prevenire il riciclaggio di denaro o altre attività illegali.
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La CBI ha annunciato che la moneta digitale sarà basata sulla tecnologia blockchain che dovrebbe fornire ulteriori livelli di sicurezza.
La valuta sarà inoltre sostenuta dal riyal iraniano attualmente soggetto a sanzioni economiche imposte dagli Stati Uniti che ne hanno notevolmente indebolito il valore.
La moneta digitale sarà utilizzata principalmente:
- Per i pagamenti interbancari
- Dalle imprese per le transazioni all’interno dell’Iran
- Per i pagamenti internazionali
Si prevede che ridurrà i costi complessivi associati ai servizi bancari e finanziari tradizionali e al tempo stesso fornirà agli iraniani un maggiore accesso ai servizi bancari.
Il lancio di una criptovaluta nazionale potrebbe potenzialmente aprire nuove opportunità economiche per l’Iran, tra cui l’accesso ai mercati internazionali e la possibilità per gli iraniani di effettuare transazioni in modo più sicuro ed efficiente.
Caratteristiche del Potenziale Riyal Digitale Iraniano
Il Dipartimento iraniano per l’informazione e la Communications Technology, che guida l’iniziativa, ha confermato che tutte le caratteristiche del riyal digitale sono state testate nella prima fase. Tra queste la garanzia di un rapporto 1:1 con la valuta nazionale e l’utilizzo della tecnologia Hyperledger Fabric per la massima sicurezza.
La seconda fase si concentrerà sulla verifica della possibilità di effettuare transazioni con altri Paesi.
L’iniziativa ha già suscitato interesse e sostegno a livello globale, anche se alcuni hanno sollevato dubbi sulla praticabilità di una criptovaluta nazionale in termini di privacy e sicurezza.
Sebbene il governo iraniano non abbia ancora rivelato i dettagli dei suoi piani per una criptovaluta nazionale, è chiaro che spera di trarre vantaggio dalla tecnologia blockchain alla base di molte valute digitali di successo come il Bitcoin (qui potete trovare la nostra guida su come comprare Bitcoin).
Rapporti tra Iran e Russia
I piani per l’incontro tra Iran e Russia fanno parte di un più ampio sforzo di Teheran per esplorare la tecnologia blockchain e le sue potenziali applicazioni nella sua economia.
Il governo iraniano è interessato ad esplorare l’uso della tecnologia blockchain per creare un nuovo sistema che può facilitare i pagamenti internazionali e permettere all’Iran di aggirare le sanzioni economiche.
Teheran inoltre ha anche annunciato l’intenzione di sviluppare una propria infrastruttura di estrazione di criptovalute.
L’Iran cerca, attraverso la collaborazione con la Russia, di creare un stablecoin ancorato all’oro nel tentativo di contrastare gli effetti negativi delle sanzioni che hanno causato una fortissima svalutazione del riyal.
Non è ancora chiaro cosa emergerà dall’incontro tra l’Iran e la Russia, ma è certo che i due Paesi discuteranno di potenziali collaborazioni che potrebbero portare a progressi rivoluzionari nell’innovazione delle criptovalute.
Qualunque cosa emergerà da questo incontro, è certo che gli sforzi dell’Iran per diventare un attore importante nel mondo delle criptovalute saranno osservati con molta attenzione dalla comunità internazionale.
