Mentre il mondo cerca di riprendersi dalla recente crisi del settore Big Tech mondiale, lo Sri Lanka sta attraversando una profonda recessione economica proveniente da molteplici cause.
La pandemia di Covid-19 ha avuto un impatto devastante sull’industria turistica del paese, una delle principali fonti di reddito e di introiti in valuta estera.
Il governo ha accusato la pandemia per la crisi, ma ci sono anche altri fattori che hanno contribuito all’attuale situazione.
La disoccupazione è aumentata, le persone hanno perso il loro reddito e l’inflazione è salita al 70%.
La crisi ha avuto conseguenze devastanti sulla salute e sul benessere della popolazione.
Questa situazione ha innescato proteste di piazza con morti e feriti che hanno portato alle dimissioni nel maggio 2022 del primo ministro Mahinda Rajapaksa e successivamente anche a quelle del presidente Gotabaya Rajapaksa (fratello del primo ministro) rifugiatosi inizialmente alle Maldive e poi a Singapore.
Il 15 luglio del 2022 Ranil Wickremesinghe, politico di lungo corso, viene eletto presidente.
Accordo di Salvataggio con il FMI
I principali portali di news finanziarie globali spiegano che il governo del Paese sta affrontando un debito estero di 51 miliardi di dollari ed è stato costretto a chiedere prestiti internazionali per far fronte alla situazione.
Il FMI ha offerto allo Sri Lanka un’opportunità unica per ricostruire la propria economia, migliorare le finanze pubbliche e ripristinare la crescita.
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L’accordo consiste in un prestito triennale Extended Fund Facility (EFF) per un ammontare di 2,2 miliardi di DSP o 2,9 miliardi di dollari, con un ulteriore sostegno al bilancio fino a 0,4 miliardi di DSP o 0,5 miliardi di dollari in circostanze eccezionali.
Questo accordo rappresenta un importante passo avanti. Fornisce una solida base per il programma di ripresa economica del governo, che si concentra sul ripristino della stabilità macroeconomica e sulla creazione di posti di lavoro.
Il FMI Approva un Pacchetto di Salvataggio
Lunedì 20 marzo 2023 il Fondo Monetario Internazionale (FMI) ha approvato un pacchetto di prestiti di quasi 3 miliardi di dollari per lo Sri Lanka, con il sostegno aggiuntivo dei governi di India, Cina e Club di Parigi.
Il FMI ha lodato le riforme fiscali dello Sri Lanka e ha affermato che il Paese è ben posizionato per gestire la crisi del debito.
L’accordo triennale prevede un finanziamento di 2,9 miliardi di dollari con l’impegno di ulteriori 300 milioni di dollari da parte di India, Cina e Club di Parigi nel caso in cui lo Sri Lanka debba affrontare problemi di liquidità. In particolare, Pechino sembra essere preoccupata che, nonostante la recente riapertura dell’economia cinese, la crisi di un paese così vicino possa creare nuovi problemi nel continente asiatico.
Gli aiuti saranno erogati in tre anni, con una prima tranche che dovrebbe essere rilasciata immediatamente.
I fondi saranno utilizzati per:
- Finanziare la riduzione del debito
- Ridurre il deficit di bilancio del Paese
- Sostenere altre riforme economiche
Gli organismi del FMI forniranno assistenza tecnica in settori quali l’amministrazione fiscale e la gestione delle finanze pubbliche.
Il programma del FMI mira ad aiutare lo Sri Lanka a ripristinare la stabilità macroeconomica e a creare un’economia più competitiva che incoraggi gli investimenti del settore privato e l’occupazione. Inoltre, cercherà di ridurre la povertà e migliorare gli standard di vita, oltre a promuovere una crescita ricca di posti di lavoro e l’uguaglianza di genere.
Il programma prevede una serie di riforme tra cui:
- Misure di consolidamento fiscale come la riduzione del deficit di bilancio
- Rafforzamento delle pratiche di gestione del debito
- Miglioramento dei sistemi di gestione delle finanze pubbliche
- Potenziamento dell’amministrazione delle entrate
- Miglioramento della regolamentazione e della supervisione del settore finanziario
- Aumento dello sviluppo del settore privato
- Rafforzamento del sistema sanitario pubblico per prepararsi meglio a future pandemie
- Promozione di una maggiore apertura commerciale.
Il programma del FMI fornirà anche il necessario sostegno agli sforzi dello Sri Lanka per migliorare il clima imprenditoriale e attirare gli investimenti stranieri.
