Il fenomeno del wash trading di Non-Fungible Token – una particolare strategia per comprare NFT – ha visto una crescita esplosiva nel mondo delle criptovalute negli ultimi tempi, con transazioni per un valore di 200 milioni di dollari in un solo giorno.
La tendenza è attribuita all’aumento degli scambi dei token non fungibili (NFT).
L’impennata della domanda ha dato origine a un nuovo fenomeno: il wash trading.
Il wash trading è la pratica di acquistare e vendere asset da se stessi per gonfiare i volumi riportati, creare liquidità di mercato artificiale o manipolare i prezzi tramite l’utilizzo di una grande varietà di criptovalute.
Nella sua forma più semplice, il wash trading consiste nell’acquisto e nella vendita simultanei di ordini da parte soprattutto di trader professionisti.
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Si ritiene che, approfittando dell’attuale situazione di euforia e scarsa liquidità, alcuni operatori possano gonfiare ulteriormente i prezzi e ottenere un rapido profitto.
Nel febbraio 2023 il wash trading di NFT ha registrato un incredibile aumento del volume, con un incremento del 126% rispetto al volume del mese precedente di $ 250 milioni, ciò ha generato un totale di $580 milioni di volume di scambisui primi sei mercati NFT secondo CoinGecko.
Questa tendenza non è una sorpresa dato che gli NFT stanno diventando sempre più popolari e sempre più persone utilizzano questo tipo di asset digitale per scopi di trading e investimento.
Il wash trading è particolarmente comune nel mercato degli NFT a causa della sua natura volatile e della mancanza di regolamentazione che rende facile per i trader manipolare i prezzi.
Questo aumento del wash trading è preoccupante, in quanto può portare a un prezzo artificialmente gonfiato per alcuni NFT, rendendoli un’opzione di investimento inaffidabile. Inoltre, potrebbe anche causare instabilità nel mercato e portare a una maggiore volatilità.
Il modo migliore per evitare il wash trading è che gli investitori siano consapevoli dei rischi e adottino misure per proteggersi da trader senza scrupoli.
Tra le misure da adottare vi è:
- La ricerca sul progetto
- La comprensione del suo funzionamento
- La verifica del codice sorgente che lo sottende
- La diversificazione dei portafogli e l’investimento in una gamma di prodotti e servizi diversi per ridurre al minimo l’esposizione a una particolare attività
In definitiva, gli investitori devono prendere le precauzioni necessarie quando negoziano NFT e fare attenzione alle pratiche di wash trading per massimizzare il loro rendimento sugli investimenti.
Mancanza di Regolamenti Chiari
A differenza dei mercati finanziari tradizionali, che vietano queste pratiche, il mondo degli NFT lamenta ancora una mancanza di regolamenti chiari e ciò permette ai criminali di utilizzarli per riciclare denaro sporco anche attraverso il wash trading.
Le piattaforme di scambio consentono agli utenti di creare token digitali non fungibili, come opere d’arte e beni rari, che possono essere scambiati su blockchain pubbliche.
I criminali hanno sfruttato questa tecnologia per nascondere le loro attività illegali dietro transazioni apparentemente legittime.
Per contrastare questo fenomeno, che danneggia prima di tutto gli operatori onesti, sarebbero necessarie:
- Regole chiare e stringenti che limitino il wash trading nello spazio delle criptovalute
- Controlli da parte delle autorità competenti sulle piattaforme dove si scambiano NFT per assicurarsi che non vengano utilizzate per riciclare denaro sporco o compiere altri reati finanziari
- Incremento dell’educazione finanziaria nel mondo degli investimenti, con diffusione di capacità utili a valutare asset di diverso tipo, NFT inclusi. Questo è particolarmente utile, ad esempio, per investire con successo nel metaverso
- Responsabilizzazione dei soggetti economici coinvolti che dovrebbero adottare misure preventive per prevenire l’utilizzo fraudolento delle criptovalute e della tecnologia blockchain da parte dei criminali.
In risposta a questa situazione, molte borse hanno adottato misure per cercare di limitare l’attività di wash trading e hanno anche implementato nuovi algoritmi per individuare queste operazioni.
Tuttavia, nonostante questi sforzi, il wash trading rimane ancora un problema nello spazio delle criptovalute e probabilmente continuerà ad influenzare il mercato aumentandone a dismisura la volatilità fino a quando non saranno introdotte norme chiare per contrastare questo fenomeno.