Trust Wallet è un nome che ispira fiducia… Ma è meritata? Dobbiamo davvero fidarci di Trust Wallet? In questo articolo, scoprirai i dettagli principali del portafoglio criptovalute Trust Wallet per formarti la tua opinione.
Hot / Cold | Hot (online) |
Custodial / Non custodial | Non custodial |
Supporto | Applicazione mobile (e desktop per i Mac M1) |
Criptovalute supportate | Oltre 4,5 milioni di asset (coin e token) |
Funzioni integrate | Acquisto, scambio, staking, migrazione |
Prezzo | Gratuito |
Commissioni | Senza commissioni, ma potrebbero esserci costi per i partner |
Disponibile in italiano | No |
Trust Wallet è un portafoglio criptovalute gratuito. La sua funzione principale è quella di conservare asset digitali. Grossolanamente, si potrebbe paragonare un portafoglio cripto a un conto bancario per le criptovalute.
È vero, tutti i portafogli criptovalute non sono uguali. Pertanto, è importante sapere con quale tipo di portafoglio criptovalute si sta trattando. In sintesi, Trust Wallet fa parte della categoria dei “software wallets”, anche noti come “hot wallets”. Inoltre, è “non custodial”. Non è dedicato a una singola criptovaluta, ma consente di conservare diversi asset digitali, sia coin che token.
Il sito Trust Wallet è disponibile in 11 lingue, ma sfortunatamente l’italiano non è tra queste.
Trust Wallet è stato creato nel 2017 da un gruppo di sviluppatori rimasti anonimi. Il loro obiettivo era creare un portafoglio decentralizzato, “non custodial”, facile da usare e disponibile come applicazione mobile.
Un anno dopo, nel luglio 2018, Trust Wallet è stato acquisito dal gigante Binance. In quel periodo, il portafoglio poteva supportare la criptovaluta Ethereum e circa 20.000 token basati sulla blockchain di Ethereum.
Col passare del tempo, Trust Wallet ha continuato ad espandere la sua offerta. Oggi, il portafoglio può ospitare più di 4,5 milioni di asset e vanta oltre 25 milioni di utenti.
Sul suo sito web, Trust Wallet si presenta come “Il portafoglio criptovalute più affidabile e sicuro”.
È ora di esaminare più da vicino le caratteristiche di Trust Wallet.
Trust Wallet fa parte della categoria degli “hot wallets”. Questo è un alternativa ai “cold wallets”. Qual è la differenza?
Un hot wallet è costantemente connesso a Internet. Al contrario, un cold wallet è connesso solo quando si effettua una transazione da o verso il portafoglio. Il resto del tempo, il portafoglio rimane offline.
Come portafoglio software (“software wallet”), Trust Wallet è un hot wallet. L’utente può facilmente accedere ai suoi fondi avendo semplicemente le proprie credenziali e una connessione Internet. Tuttavia, gli hot wallets sono considerati meno affidabili dal punto di vista della sicurezza. Essendo costantemente online, sono più vulnerabili agli attacchi e alle vulnerabilità di sicurezza.
Pertanto, è consigliabile non conservare grosse somme di denaro in un hot wallet. L’ideale è conservare solo le criptovalute di cui si ha bisogno a breve termine e conservare il resto in un cold wallet, che solitamente è più sicuro.
La caratteristica “non custodial” di un wallet crypto è un altro punto da considerare quando si esplora questo tipo di mercato.
In termini semplici, un wallet custodial mantiene il controllo sulle criptovalute degli utenti, mentre un wallet non custodial concede pieni poteri all’utente. Come funziona?
Per avere il pieno controllo di un portafoglio criptovalute, è necessario avere la propria chiave pubblica e la propria chiave privata. Alcune piattaforme (chiamate “custodial”) mantengono il controllo sulle chiavi private e ne garantiscono la sicurezza. Al contrario, un wallet “non custodial” lascia questa responsabilità all’utente. Pertanto, le tue chiavi private non sono mai memorizzate sui server di Trust Wallet. Non corri quindi il rischio che la piattaforma chiuda e porti via con sé le tue chiavi private (e quindi le tue criptovalute!).
Tuttavia, questo controllo massimo comporta anche una responsabilità e un rischio. Se perdi la tua chiave privata, Trust Wallet non potrà fare nulla per aiutarti e non avrai modo di recuperare i tuoi fondi!
Trust Wallet vanta una compatibilità eccezionale. Infatti, il sito web del marchio annuncia che il portafoglio è compatibile con 65 blockchain e 4,5 milioni di asset!
Tra tutti questi asset, vi sono:
Pertanto, Trust Wallet consente di conservare tutti i tipi di coin, token e NFT. Con una scelta del genere, sembra piuttosto difficile trovare un asset che non sia accettato da Trust Wallet!
A differenza di altri software wallets, Trust Wallet ha scelto di concentrarsi su un unico supporto. Infatti, Trust Wallet è un’applicazione mobile.
L’applicazione può essere scaricata da App Store, Android e Google Play. È anche possibile installare l’applicazione sugli ultimi computer Mac dotati di chip M1.
Ad oggi, lo strumento ha un ottimo feedback da parte degli utenti. L’app ha ricevuto le seguenti valutazioni:
Grazie all’app mobile Trust Wallet, è possibile tenere le proprie criptovalute costantemente a portata di mano.
Alcuni software wallets offrono la possibilità di collegare un hardware wallet di tipo Ledger o Trezor. Questo consente di accedere ai fondi conservati sull’hardware wallet dall’interfaccia del software.
Tuttavia, questa funzionalità non è disponibile con Trust Wallet. Al massimo, è possibile importare l’indirizzo pubblico del proprio hardware wallet. In questo modo, sarà possibile monitorare il saldo del proprio conto e ricevere notifiche per ogni transazione.
Come portafoglio criptovalute, Trust Wallet serve principalmente per ricevere, conservare e inviare criptovalute. Tuttavia, il portafoglio Trust offre anche servizi integrati molto utili. Pertanto, è possibile effettuare alcune operazioni direttamente dal portafoglio.
Trust Wallet ti offre la possibilità di acquistare criptovalute direttamente dall’applicazione del portafoglio. Per farlo, Trust Wallet ha stretto diverse partnership, tra cui quella con Ramp. Anche se Trust Wallet non applica commissioni per l’utilizzo di questo servizio, dovrai comunque pagare le commissioni addebitate dal partner, oltre alle commissioni di rete che troverai ovunque.
L’acquisto di criptovaluta su Trust Wallet avviene tramite carta di credito (debito o credito). Sono anche imposti importi minimi e massimi. Ad esempio, per acquistare Bitcoin su Trust Wallet, potrai spendere tra 50 e 20.000 dollari con carta di credito. Una volta acquistata la criptovaluta, le coin (o i token) vengono accreditati sul tuo portafoglio.
Spesso, se desideri scambiare criptovalute detenute su un portafoglio, il primo passo è inviare l’asset a una piattaforma di scambio. Dovrai quindi effettuare lo scambio e successivamente reinviare l’asset al tuo portafoglio.
Trust Wallet semplifica la procedura permettendoti di effettuare gli scambi direttamente dall’applicazione Trust Wallet. In questo modo, riduci gli spostamenti di criptovalute che possono sempre comportare errori o complicazioni.
Trust Wallet ti consente anche di fare staking senza dover spostare le tue criptovalute dal tuo portafoglio. In questo modo, blocchi i tuoi asset e ricevi una remunerazione in cambio. Puoi anche ottenere il diritto di partecipare alle decisioni prese dalla rete su cui stai facendo staking.
Al momento, Trust Wallet supporta lo staking dei seguenti 12 asset:
Binance Coin (BNB) | Tron (TRX) | Tezos (XTZ) | VeChain (VET) |
Cosmos (ATOM) | Terra (LUNA) | Algorand (ALGO) | Kava (KAVA) |
Callisto (CLO) | TomoChain (TOMO) | IoTeX (IOTX) | Osmosis (OSMO) |
Il sito Trust Wallet offre una calcolatrice per valutare i guadagni che puoi generare con lo staking. La maggior parte delle criptovalute sono remunerate tra il 4 e l’11%, con l’eccezione di Osmosis che è remunerato all’84%!
Inoltre, l’applicazione Trust Wallet crea un collegamento tra te e le applicazioni decentralizzate (DApps). Grazie all’esploratore di DApps integrato nell’applicazione Trust Wallet, puoi interagire con numerose DApps in modo sicuro. Tra le DApps offerte su Trust Wallet, possiamo ad esempio citare:
Trust Wallet offre una funzionalità molto utile se hai un altro portafoglio criptovalute e desideri ora utilizzare Trust Wallet. Puoi semplicemente migrare il tuo portafoglio. Ad esempio, se hai un portafoglio MetaMask o MyEtherWallet, puoi creare un backup e quindi importarlo su Trust Wallet.
Devi solo utilizzare il metodo di identificazione del tuo vecchio portafoglio (frase segreta, file keystore o chiave privata) per recuperare le tue criptovalute su Trust Wallet.
Questa funzionalità ti evita di dover inviare i tuoi asset quando desideri cambiare portafoglio. In questo modo, eviti le commissioni di transazione e il rischio di fare errori durante il passaggio…
Con Trust Wallet, puoi effettuare le seguenti operazioni gratuitamente:
Le altre operazioni sono gratuite dal punto di vista di Trust Wallet, ma ciò non significa che siano gratuite per l’utente.
Innanzitutto, le commissioni di rete sono sempre a carico dell’utente, indipendentemente dalla piattaforma di scambio o dal portafoglio utilizzato. Ad esempio, se acquisti ETH, dovrai comunque pagare le famose “gas fees”. Questo denaro non va a Trust Wallet, ma ai nodi di rete che elaborano la transazione.
Inoltre, gli intermediari utilizzati da Trust Wallet per alcune operazioni possono addebitare una commissione. Questo avviene ad esempio per l’acquisto di criptovalute nell’applicazione. Al momento, l’addebito non è chiaramente indicato sul sito di Trust Wallet. Dalle nostre ricerche, sembra che le commissioni possano variare tra l’1% e il 5,5% a seconda degli operatori.
L'autore
Gianluca Longinotti è un analista e consulente con due master in finanza conseguiti all'Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne. Con diversi anni di esperienza nei settori bancario e IT presso Ernst & Young (EY), Gianluca è appassionato di economia, finanza e criptovalute, e ha scritto per diverse pubblicazioni specializzate nel settore degli investimenti.
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